L’AVVERSARIO DI TURNO: CESENA
Arriva la 33^ giornata di campionato e il calendario ci offre la sfida più ambita. Al Romagnoli ospitiamo il Cesena, protagonista assoluta nel nostro raggruppamento. Per i bianconeri la stagione in corso deve rappresentareun’annata di passaggio dopo la rinascita avvenuta proprio questa estate con l’acquisizione del titolo dal Romagna Centro.
L’attuale prima della classe resta aggrappata al vertice della classifica grazie ai suoi 73 punti, frutto di 23 vittorie e 4 pareggi. Sono 4 anche le distanze che la separano dal Matelica, che ha rosicchiato un punto nella scorsa giornata di campionato, quando all’Orogel Stadium Dino Manuzzi ha fatto festa il Pineto (1-2) mentre i marchigiani hanno pareggiato contro il Santarcangelo. La sconfitta contro gli abruzzesi rappresenta il quinto stop di tutta la stagione. Importante il dato sulla capacità realizzativa: sono ben 60 le reti messe a segno dai romagnoli a fronte di soli 24 gol subiti, che dipingono la retroguardia cesenate come la migliore del girone.
Le statistiche parlano di una squadra che trova maggiori soddisfazioni in casa dove ha raccolto oltre la metà dei punti totali e anche a livello realizzativo si contano 25 gol in trasferta rispetto ai 35 registrati tra le mura amiche. Il bomber della squadra risulta essere anche il vice capocannoniere del girone. Parliamo di Giovanni Ricciardo fermo a quota 16 reti, ultima delle quali realizzata a Forlì lo scorso 13 febbraio. Dietro di lui troviamo Danilo Alessandro che ha aggiornato il suo score proprio nella partita contro il Pineto raggiungendo le 15 marcature. In tutto sono ben 16 i giocatori mandati a segno fino a questo momento.
Diversi i giocatori che hanno calcato i campi della serie A: il portiere Federico Agliardi, che ha difeso i pali romagnoli nella stagione 2014/2015, seguendo poi le sorti della squadra anche in serie B. il centrocampista Federico De Feudis, alla sua ottava stagione in bianconero, rappresenta una vera e propria bandiera del club. Dalla Serie A anche Davide Biondini che vanta ben 350 presenza nella massima serie e per la prima volta nella sua carriera scende di categoria.